Cesare Pancotto: Apprezzo l’impegno dei miei giocatori in questa particolare situazione
Le parole di Pancotto dopo la sconfitta di Treviso
Pur con poche energie e senza una pedina importante come Maarty Leunen, l’Acqua S.Bernardo combatte alla pari di Treviso per tre frazioni di gioco, non riuscendo però a resistere al terzo quarto della De’Longhi, che quest’ultima sfrutta con grande cinismo per portare a casa due punti importanti. 89 a 82 il finale del "PalaVerde", di seguito il commento di coach Cesare Pancotto nel post gara del recupero della quinta giornata di LBA:
Pancotto nel post partita di Treviso-Cantù: «Per certi aspetti abbiamo un po’ replicato il match contro l’Olimpia Milano, ossia un primo tempo di buonissimo livello sia in chiave offensiva sia in chiave difensiva; poi, abbiamo subito un break che ci è costato l’esito della partita. Nonostante la nostra gran voglia di lottare e reagire, dimostrata nell’ultimo quarto di gioco, credo che Treviso abbia costruito la vittoria basandosi sulla sua maggiore energia».
«Cali fisici? Non si inventa niente nella pallacanestro, ce li aspettavamo. Tuttavia, non mi ci voglio soffermare. Piuttosto, mi importa, e mi è sempre importato, invogliare i miei giocatori a reagire e a lottare, sempre, pur consapevole delle difficoltà che stiamo attraversando in questo momento. Per questo apprezzo il loro grande impegno in questa particolare situazione».
I canturini torneranno in campo domenica 22 novembre a Desio, contro la Virtus Roma, palla a due alle ore 17:00. Per la S.Bernardo sarà la terza partita in una settimana.