Celtics, Joe Mazzulla sarà il ‘capro espiatorio’ dopo il crollo di gara 3 con gli Heat?
Boston a un passo dall’eliminazione
La netta sconfitta dei Boston Celtics in gara 3 della finale di Eastern Conference con i Miami Heat ha fatto discutere il mondo NBA.
Magic Johnson, storico avversario dei ‘verdi’, ci è andato giù pesante.
“Nei miei 44 anni di attività nell’NBA non avrei mai pensato di vedere mollare così una squadra dei Boston Celtics, una franchigia con 17 titoli. Sono certo che i tifosi dei Celtics di tutto il mondo si sentono disgustati e devastati. I Miami Heat li hanno spazzati via 128-102 in gara-3”.
La sconfitta potrebbe portare a significativi cambiamenti durante la prossima offseason, afferma Brian Windhorst di ESPN.
Per il reporter in giro per la lega diversi addetti ai lavori credono che Joe Mazzulla possa diventare il capro espiatorio per la catastrofica conclusione dei playoff verso cui sembrano dirigersi i Celtics.
Boston dovrà anche decidere quest’estate se concedere a Jaylen Brown un’estensione da oltre 280 milioni di dollari. L’esterno fin qui è stato particolarmente deludente contro gli Heat, con un pessimo 2 su 20 da tre punti nelle 3 sconfitte.
Windhorst afferma che stanno emergendo dei dubbi sul reale potenziale del duo composto da Brown e Jayson Tatum. La coppia in un futuro non troppo lontano potrebbero costare ai Celtics oltre 100 milioni l’anno, quindi il Front Office deve decidere se continuare o meno a puntare su di loro.
“Salvo un’incredibile inversione di tendenza, i Celtics affronteranno l’estate con la consapevolezza di non essere arrivati a gara 3 con la necessaria preparazione, e di essersi arresi quando le cose si sono fatte difficili. Un’altra sconfitta martedì sera potrebbe segnare la direzione per una rivoluzione estiva”, conclude Windhorst.