Cavina: Sentiti e doverosi complimenti a Mannion
Soddisfazione del coach per l’atteggiamento della squadra, specie per il rendimento del quintetto basso schierato nell’ultimo quarto, pur ribadendo il rammarico per la latitanza di rendimento di alcuni singoli
<<Sentiti e doverosi complimenti a Mannion per la freddezza mostrata nell’ultimo tiro, e a tutta la squadra di Varese.
Non voglio entrare nel merito dei singoli, e non voglio nessun tipo di giudizio per i ragazzi, perché la squadra come insieme è riuscita a giocarsi la partita.
Tecnicamente abbiamo riagganciato la partita giocando con quintetto basso. Dobbiamo essere consapevoli che adesso Varese è una squadra di grande qualità. E che quindi la squadra ha dimostrato il suo valore, malgrado in questo momento non siamo tutti allo stesso livello; ma noi dobbiamo ritrovarci tutti perché noi dobbiamo giocare in dieci.
Chiaro che alcuni episodi nei finali di quarto sono risultati decisivi, abbiamo delegato nel finale il nostro giocatore più esperto. pur non volendo – ripeto – focalizzarmi su di essi.
Dovevamo spendere fallo in difesa, e elevare il killer instinct.
Ribadisco: rendiamo atto a Varese di avere prodotto giocate di grande qualità.
Penso che in un campionato ci sono dei bioritmi; abbiamo avuto ragione ad abbassare il quintetto, ed Eboua è risultato positivo, come già a Reggio Emilia; certamente uno stato di forma positivo, il suo>>.