Cavina: Migliorare l’approccio al primo e terzo quarto
Nessun dramma per una sconfitta determinata anche dagli episodi del finale di gara
<<Partita in cui l’energia è stata diversa nelle diverse fasi dell’incontro:
bene nel secondo quarto, ma poi nel terzo quarto siamo partiti in modo analogo al primo, non bene.
Nel punto a punto finale, gli episodi hanno fatto la partita, ma non dovevamo arrivare punto a punto nel finale, dopo un secondo quarto giocato così bene.
Una partita nata male e conclusa male; recuperiamo energie, tenendoci la soddisfazione di esserci espressi bene difensivamente, da cui può scaturire il nostro miglior attacco.
Questa sera percentuali di tiro poco felici, ma voglio focalizzarmi sugli avvi di gara e di ripresa, che vanno affrontati con un piglio diverso.
Anche il dato dei tiri liberi – 8 a 24 – evidenzia come dobbiamo attaccare con maggior determinazione il canestro.
Le ultime azioni della partita, sono state decisive: loro hanno fatto delle discese vincenti in scioltezza, noi abbiamo commesso errori insoliti a ripetizione.
Ma, ripeto, l’obiettivo è migliorare l’approccio del primo e del terzo quarto>>.