CARREA
“C’è poco da dire, il divario qualitativo si è visto per tutta la partita. Ad ogni piccola sbavatura lo svantaggio è aumentato. Il gap rappresenta la differenza attuale tra le due squadre.
Contro avversari come la Virtus il mio compito non è valutare il -30 ma la partita. ci sono stati errori che dovremo ridurre in vista della prossima partita contro Treviso, molto importante per noi.
Nel terzo quarto abbiamo tentato il recupero, abbiamo preso buoni tiri e ci siamo adeguati meglio al gioco della Virtus. La nostra prestazione è stata migliore di Brindisi, Brescia e Varese, quando poi affrontiamo partite con questo tipo ogni singolo errore individuale può consentire all’avversario di allungare e giocare con più leggerezza”.
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