Pesaro lotta, batte Pistoia ed è ancora viva
Dopo aver sempre condotto, Pistoia arriva fino al -1 nell’ultimo quarto, poi il veterano Mazzola in formato MVP permette a Pesaro di continuare a sperare nella salvezza
Per continuare a sperare in una salvezza davvero difficile, Pesaro presenta in campo anche nuovo acquisto, Loudon Love, chiamato a sostituire l’infortunato Totè.
PRIMO QUARTO 29-16
A partire forte è Pistoia con la 2coppia Moore-Willis. Si scatena però Mazzola con 11 punti consecutivi. Pesaro 20-12 a 4’30". La Vuelle è in palla e anche Wright-Foreman si iscrive alla partita. Entra e segna subito il neo-acquisto Love. 29-16 il primo quarto tra gli applausi convinti dei tifosi di casa.
SECONDO QUARTO 50-40
Pesaro riparte come aveva finito. Visconti con 2 triple consecutive danno il +17 (35-18). Pistoia ha il merito di non scomporsi. Della Rosa, Varnado e Wheatle accorciano le distanze. 7-0 dei toscani ed è -10 per la squadra di coach Brienza (37-27). Il terzo fallo di Mazzola a 5’19" rovina i piani di Sacchetti. Sul 40-32 a 3’12" la tripla di Bluiett riporta i pesaresi in doppia cifra di divario. Torna in cattedra Wright-Foreman, ma L’Esra non molla. 50-40 a fine primo tempo.
TERZO QUARTO 72-64
Pistoia vuole la rimonta: Wheatle da 3 a 7’20" per il -5 (54-49). Love è giocatore vero e contro un big man del campionato come Ogbeide, non demerita. Willis è elegantissimo e al tempo stesso efficacissimo. Con Moore confeziona un nuovo -5 prima che Tambone e McDuffie riportino ancora avanti Pesaro. 68-60 a 3’18. Gli ospiti ci provano sempre con Ogbeide e Varnado, ma Pesaro trova risorse con Love e Visconti. 72-64 a fine terzo quarto.
QUARTO QUARTO 89-82
Moore e soci si avvicinano ancora: a 8’12 è -4 (72-68). La Carpegna Prosciutto non trova più soluzioni in attacco. Willis con un 2+1 dà il -1 dei toscani (77-75 a 4’26"). Wright-Foreman si carica la squadra sulle spalle, così come Willis dall’altra parte. Mazzola dalla lunetta segna il 86-82 a 50" dal termine. Poi Pistoia perde palla e ancora Mazzola segna la tripla del +7 a 23". E’ finita: La Vuelle vince 89-82 ed è ancora viva.