Carlo Gherardi: La Virtus è solida. Dal punto di vista societario sono sereno
La Virtus Bologna presenta Will Clyburn alla stampa. Al centro della scena c’è per la prima volta il socio di minoranza Carlo Gherardi, e non Massimo Zanetti
La Virtus Bologna presenta Will Clyburn alla stampa. Al centro della scena c’è per la prima volta il socio di minoranza Carlo Gherardi, e non Massimo Zanetti. Al suo fianco il CEO Luca Baraldi, il GM Paolo Ronci e, ovviamente, l’ex ala di Darussafaka, CSKA e Anadolu Efes.
L’evento si tiene in Crif (Centrale Rischi Finanziari S.p.A), di cui Carlo Gherardi è fondatore e presidente. Ed è lui ad anticipare subito le domande della stampa: «La Virtus è solida. Abbiamo potuto realizzare questa campagna acquisti con i mezzi che abbiamo.
Mi sento soddisfatto della squadra e tranquillo su quella che sarà la stagione. Dal punto di vista societario sono sereno».
In merito alla sua partecipazione azionaria: «Noi siamo saliti al 45% perché bisognava dare una mano per il campionato e per l’EuroLeague. Ma noi stiamo bene al 45, non abbiamo intenzione di crescere, ma dare una mano fino a che possiamo»
E sulla trattativa con gli israeliani in estate: «Premesso che il dottor Zanetti può fare quello che vuole nell’ambito dei rapporti con la squadra e con me, io questa trattativa l’ho vista partire da 0 e arrivare a 200 km orari in un giorno. Non l’ho capita. Per me i contorni non erano chiari, e quindi ho solo segnalato al dottor Zanetti che andasse valutata per bene».
Ribadito come non sia in atto un passaggio di mano con Massimo Zanetti: «Non è in atto nulla. Abbiamo cercato di aiutare e supportare. La Virtus ha i mezzi e la squadra per affrontare la stagione. Siamo sostenibili dal punto di vista economico e finanziario, quello che succederà nessuno lo sa. Prima vediamo di vincere».