Cantù, Coach Sodini e Frates commentano il calendario del Girone Verde
Il cammino della S.Bernardo-Cinelandia Park inizierà domenica 3 ottobre, in
casa, al “PalaDesio”, contro l’Orlandina Basket
Nel pomeriggio odierno, Lega Nazionale Pallacanestro ha diramato il calendario della regular season 2021-
22 di Serie A2 Old Wild West. Il cammino della S.Bernardo-Cinelandia Park inizierà domenica 3 ottobre, in
casa, al "PalaDesio", contro l’Orlandina Basket; una partita certamente speciale per coach Marco Sodini,
reduce da un triennio con il team siciliano. L’esordio con Capo d’Orlando precederà la trasferta in quel di
Pistoia, la prima del campionato, in programma la domenica successiva, il 10 di ottobre. A chiudere l’andata
sarà il derby lombardo del 2 gennaio in casa della Blu Basket Treviglio (uno dei tanti derby del Girone Verde);
il 10 aprile, invece, l’ultima di stagione regolare, a Desio, contro Treviglio. In mezzo tante partite di fascino e
tradizione come, ad esempio, i duelli con Torino, in casa il 17 ottobre; Udine, il primo scontro a Desio il 28
novembre; e Biella, fuori casa il 5 dicembre. Grande attesa anche per il derby con l’Urania Milano che
chiuderà il 2021. Sul calendario si sono espressi coach Sodini e il direttore tecnico di Pallacanestro Cantù,
Fabrizio Frates.
«La stesura del calendario – ha commentato Sodini – è un evento che, per quanto mi riguarda, è determinante
per darmi l’effettivo segnale dell’inizio della stagione. Quando i calendari escono, la programmazione estiva
passa in secondo piano; quello che conta è il lavoro vero e il fatto di poter vedere su carta quelli che saranno
gli impegni societari è una cosa che certamente stimola, perché spinge alla viciniorietà rispetto all’inizio. Per
quanto riguarda, invece, la lettura delle partite, purtroppo sono uno di quelli che pensa sia tutto un’ovvietà,
perché sono una persona molto più interessata al contingente piuttosto che alla programmazione sul lungo
periodo. Prima o dopo vanno affrontate comunque tutte le squadre, non fa differenza. La realtà è che tutto
quello che è stagione regolare è solo un evento di passaggio per cercare, prima di tutto, di essere tra le
migliori sedici, otto da una parte e otto dall’altra; e poi, in seguito, cercare di ambire a quelli che sono gli
obiettivi societari, assolutamente chiari e palesi per quanto riguarda il club. Questo è il motivo per cui
l’attenzione deve essere rivolta a come svolgere il lavoro e a come ottimizzare il periodo che precede l’inizio
del campionato, rendendolo proficuo. Ci sono campi più complicati in cui andare a giocare e avversarie più e
meno competitive di altre; tuttavia, il livellamento del campionato di A2 ha, da sempre, una prerogativa tale
per cui, se si vuole battere un’avversaria, non c’è nessuna partita da sottostimare. Se si vuole vincere, contro
tutti gli avversari bisogna produrre più del 100% dell’impegno richiesto di base. A questo si aggiungono altri
fattori, come il talento e la capacità di essere consistenti. Non dimentichiamoci, infine, che tutto quello che
viene detto in preseason, compreso il mio essere estremamente ottimista e propositivo, va confermato sul
campo. Il campo, infatti, è la vera espressione delle parole» ha concluso il capo allenatore di Cantù.
Sulla stessa linea di coach Sodini è anche il direttore tecnico biancoblù, Frates: «Abitualmente non do
tantissimo peso al calendario. A maggior ragione, se abbiamo forti ambizioni di disputare un campionato di
vertice, conterà farsi trovare sempre pronti, andando in campo tutte le domeniche con la giusta mentalità.
Solo così potremo ambire alla miglior performance possibile. Sostengo questo perché, da qui ai prossimi
mesi, il valore di un’avversaria può mutare: troppe, infatti, le variabili legate a infortuni, condizioni fisiche e
mentali della squadra e tanto altro; fattori che, a oggi, non consentono di fare dei reali pronostici. Gli intoppi,
nel corso di un’annata, possono capitare a tutti; dunque, servirà lavorare bene e duramente in palestra,
settimana dopo settimana, concentrandoci su noi stessi e sul mantenere il giusto approccio alla stagione» la
chiosa di Frates.