Bucchi: Abbiamo vinto con la difesa
Le parole del coach di Sassari
In sala stampa il commento a caldo di coach Piero Bucchi: “Bravi i ragazzi che sono stati sempre con la testa dentro la partita a parte forse un minuto di disattenzione, la squadra ha combattuto è andata sotto due volte di 10 ed è rientrata con grande carattere. Ci conforta vista l’assenza di Ousmane e Whittaker, è stata una partita di molto orgoglio, di carattere e tutti hanno dato il loro contributo. Abbiamo giocato belle, una bella partita contro il miglior attacco del campionato, la squadra ha prodotto uno sforzo vincendo in difesa visto che non abbiamo fatto percentuali straordinarie da tre. Portiamo a casa una vittoria importante”.
“Sono contento per i ragazzi perchè sono un gruppo che lavora, che ha avuto grandi problematiche nell’assemblarsi, non mi sorprende ci siano stati sbandamenti: sono contento per loro più che per me perchè sono ragazzi che ci tengono. Ci sono dei momenti della stagione in cui vanno in difficoltà, conosciamo le problematiche, ma era importante una partita fare di sostanza come quella di oggi. è una vittoria che dà fiducia, continuiamo così” spiega.
Coach Bucchi analizza: “Non mi piace parlare dei singoli ma credo che la fotografia della partita sia la palla recuperata con Gentile sotto canestro a 1:09 punita poi con la tripla di Krule: questa è la fotografia della squadra che vogliamo essere, una squadra che lotta, si sbuccia le ginocchia. Questo è il primo passo di quello che vogliamo essere quanto meno in difesa”. Sul ritiro: “Non torneremo a Nuoro, sono stati giorni preziosi per trovare concentrazione in vista della partita che sicuramente ci sono serviti”.
Il commento di Stephane Gombauld: “Quella di stasera era importante, una partita alla quale volevamo approcciare nel miglior modo e abbiamo mostrato la giusta attitudine. Abbiamo lottato con intensità e abbiamo tenuto botta nei tanti alti e bassi: siamo stati bravi a non scoraggiarci, senza smettere di crederci rispondendo di squadra. Questa vittoria è ossigeno”.
Per il centro francese una partita di sostanza: “Cerco di rendermi utile nel migliore dei modi per i compagni, mi metto a disposizione per combattere e fare ciò che serve per vincere insieme alla squadra”.
In conclusione: “Credo che il ritiro ci abbia fatto capire quanto sia importante per la società, è una grande famiglia ci hanno fatto capire che dobbiamo combattere di più e fino alla fine. Ci sono cose che nel gioco non puoi controllare, come fare o meno canestro, ma bisogna lavorare sulle cose che possiamo controllare come l’intensità, la durezza, l’aggressività”.