Brescia, Mitrou-Long: “Italia mi piace molto, voglio ripagare gli investimenti della Germani”
Le parole del play canadese sul Corriere dello Sport
La rivelazione della Germani Brescia, Naz Mitrou-Long, ha raccontato la sua storia multiculturale a Elisabetta Ferri sul "Corriere dello Sport". La mamma Georgia Mitrou, personalità alla quale è molto legato, potrebbe anche fargli ottenere un prezioso passaporto comunitario.
Nazareth non ha atteggiamenti da primadonna e ama fare meditazione prima delle partite: “Ho deciso di aggiungere il cognome di mia madre sulla maglia da gioco durante il mio ultimo anno alla Iowa State University: è stato un gesto speciale, volevo rendere omaggio alla parte greca della mia famiglia. Sono molto legato ai miei fratelli e sorelle, anche se ho lasciato presto casa: sono stato il loro apripista per dimostrargli che per ottenere le cose che vuoi devi avere il coraggio".
In generale, Mitrou-Long riconosce quanto sia stato importante il basket nella sua crescita come uomo: "Mi ritengo fortunato ad aver potuto conoscere il mondo e le persone grazie alla pallacanestro. Ho creato amicizie che dureranno per tutta la vita. Non solo: ho imparato ad essere puntuale, e quindi professionale. Fare di questo gioco il mio lavoro mi ha permesso poi di provvedere alla mia famiglia e conoscere meglio me stesso nei giorni brutti e in quelli belli, nei sacrifici e nelle vittorie".
Infine, un po’ di complimenti al nostro Paese e al basket italiano: "L’Italia mi piace molto, la competizione in questa Lega è alta, i sistemi di gioco differenti e a me piace imbarcarmi in nuove sfide. Brescia ha investito su di me e voglio ripagarli". Chissà se Mitrou-Long riuscirà a ringraziarli ulteriormente nella semifinale odierna contro l’A|X Armani Exchange Milano.
Fonte: LBA.