Boston Celtics: le parole di Tatum, Brown, Smart e Williams dopo l’eliminazione
La delusione nelle parole dei giocatori dei Boston Celtics dopo la sconfitta in sette gare contro i Miami Heat
Queste le parole dei giocatori dei Boston Celtics dopo la sconfitta contro i Miami Heat in Gara 7 delle finali di Eastern Conference.
"Infortunarsi alla prima giocata è stato davvero frustrante" ha detto Tatum. "Era difficile per me camminare. Frustrante anche perché accaduto sulla prima giocata" ha detto la stella di Boston che ha chiuso con 14 punti e 5 su 13 dal campo dopo essersi fatto male alla prima azione del match. "Ma non puoi affrontare la vita parlando di quello che avresti potuto avere o avresti potuto fare. Succede. Ma il passato è il passato. Abbiamo lottato per darci una chance fino ad oggi. Purtroppo non è finita come speravamo".
"Ci hanno travolti. Non abbiamo giocato la nostra partita dal primo all’ultimo possesso. Difensivamente li abbiamo sempre persi ed offensivamente siamo stati egoisti e non ha funzionato" ha detto Grant Williams. "Odio che sia finita la stagione soprattutto visto quanto abbiamo lottato. È dura" ha continuato il giocatore.
"Abbiamo sbagliato tanti tiri e loro invece li segnavano. E questo ha messo tanta pressione sulla nostra difesa. Hanno continuato a segnare, sono entrati in ritmo e noi offensivamente non segnavamo" ha detto Marcus Smart.
"Ho grande rispetto per Joe Mazzulla" ha detto Jaylen Brown. "E’ arrivato in una situazione difficile ma l’ha affrontata. Abbiamo avuto due coach rookie nelle ultime due stagione. Joe è arrivato come coach ad interim, poi è diventato head coach e ci ha guidati fino a questo punto. È stata sicuramente dura per lui. Anche per la squadra è una situazione difficile anche perché venivamo dalle NBA Finals. Ma non sto cercando delle scuse. Siamo arrivati vicini. Rispetto il nostro coaching staff ed il gruppo di giocatori che è sceso in campo" ha detto Jaylen Brown.
Jaylen Brown in estate potrà firmare una estensione quinquennale da 295 milioni di dollari.
"Ora non so rispondere alla domanda. Penso una cosa alla volta. Penso a migliorarmi sempre. Vediamo cosa mi riserverà il futuro" ha continuato Brown.