Basciano: Stagione cancellata? Si ripartirà da zero. Ravenna prima non giocherebbe in A

Le parole del presidente della LNP disposto a giocare solo se sarà possibile disputare le gare a porte aperte

Pietro Basciano, presidente di LNP, è disposto a ripartire in Serie A2 solo se sarà possibile giocare con il pubblico, ben conscio che sarà molto difficile riprendere la stagione della seconda massima lega italiana.
Queste le sue parole a Il Corriere dello Sport.

“Per la A2 attenderemo per capire se nelle prossime due, tre, quattro settimane la situazione sanitaria cambierà. Magari ci coordineremo con la serie A per vedere come muoverci. Poi valuteremo se ci saranno i criteri per proseguire giocando a maggio e giugno. Altrimenti ci fermeremo. Non siamo così ottusi da non capire ciò che sta accadendo” ha detto Basciano. “Contiamo, partendo il 13 maggio e giocando turni infrasettimanali, di poter finire la stagione il 21 giugno” ha continuato. “Giocando a porte aperte, altrimenti non avrebbe senso. Naturalmente se la situazione sanitaria lo permetterà”.

E se la stagione dovesse essere cancellata?

“Si ricomincerà da zero. Per essere chiari, non è che se attualmente Ravenna è prima giocherà in A a settembre: non sarebbe regolare. Inoltre credo che ci dovremo sedere a un tavolo con Fip e Lega di A per concordare assieme cosa fare. Per noi le due promozioni dalla A2 alla A rimangono intoccabili. E la A dovrà valutare se fare un campionato a 16 squadre o tornare a 18”.