La Virtus cade a Barcellona: non c’è gara nella ripresa!
La Virtus cade a Barcellona in un match che dura solo un quarto e mezzo prima che i padroni di casa prendono il sopravvento con un’ottima difesa. Finisce 84-57.
La Virtus cade a Barcellona in un match che dura solo un quarto e mezzo prima che i padroni di casa prendono il sopravvento con un’ottima difesa. Ennesima prestazione fisica e energica sotto tono da parte dei bianconeri, ma l testa è già a venerdì per la gara importante contro il Partizan.
Primo quarto
La Virtus parte molto bene con Cordinier super ispirato, capace di segnare 6 punti filati (9 totali) e trainare i suoi sul +6 del 5-11.
Il Barca risponde presente con Parker, molto insidioso sui cambi difensivi, ma a poco più di un minuto dalla fine della frazione esce con 2 falli.
I padroni di casa tornano a mettere il muso davanti grazie al contributo di Hernangomez, che come ogni grande lungo continua a dare fastidio ai bianconeri.
Coach Banchi decide di buttare nella mischia anche Dobric nella mischia a 30″ dalla fine.
Secondo quarto
Nella seconda frazione i blaugrana piazzano subito un parziale di 6-2 che costringe coach Banchi al time-out immediato. La Segafredo non si scioglie e rimane agganciata agli avversari, con un Abass non bello ma efficace.
Verso fine quarto gli ospiti non riescono più a trovare soluzioni offensive per scardinare l’ottima difesa degli spagnoli, che ne approfittano per dare la prima spallata alla partita.
Terzo quarto
Nella ripresa la Virtus non riesce a reagire e subisce un parziale che sembra già ormai decisivo.
A 6′ dalla fine i bianconeri cadono sul -20 del 52-32. La difesa dei blaugrana non molla e rimane davvero di alta intensità.
Negli ultimi secondi del quarto Lundberg segna la tripla del -15, ma poco cambia, perché il Barcellona chiude il quarto 61-44.
Quarto quarto
Nell’ultimo quarto si rivede lo stesso copione dell’inizio della ripresa con la Virtus che prova a rimontare con delle mini reazioni, ma ormai i padroni di casa di Hernangomez e Laprovittoola hanno la partita in mano e non cedono alle timide reazioni dei ragazzi di coach Banchi, che rimangono prima sotto di 20 punti per poi alzare decisamente bandiera bianca. Finisce 84-57.