Baldwin corona l’impresa e regala a Trento il successo 85-84 sul campo di Milano in gara uno
Milano parte bene ma subisce la rimonta degli ospiti, Cooke e Baldwin (sulla sirena) decisivi nella vittoria esterna dell’Aquila, non basta l’ottimo Shields
L’EA7 Emporio Armani Milano ospita la Dolomiti Energia Trentino per Gara 1 dei Playoffs di LBA 2024 con la grossa novità rappresentata dal ritorno di Billy Baron e l’esclusione di Johannes Voigtmann.
La palla a due è in programma alle ore 18.00 all’Unipol Forum Assago.
Forray realizza il primo canestro del quarto di finale, la reazione dei campioni d’Italia passa per le mani di Shields e Mirotic ma Trento c’è, altra tripla questa volta di Mooney e 9-8 a tabellone dopo tre minuti di gioco. Napier risponde a Baldwin, il montenegrino regala il +4 ed anche Melli entra in partita, tap-in con l’Olimpia che mantiene il margine nonostante i tentativi di Biligha, 24-17 con secondo canestro dall’arco di Napier. Baron torna in campo tra l’ovazione dell’Unipol Forum e scaglia subito la tripla dall’angolo sulla sirena dei 24, Shields è già a quota 12 punti e dopo la doppia l’inchiodata di Cooke va in archivio il primo quarto, 32-21 con sigillo finale di Hines.
Hubb ed Ellis smuovono lo score per l’Aquila, l’EA7 sbaglia qualcosa in attacco e ci pensa Tonut a sbloccarla, con il palleggio-arresto-tiro che viene accolto dal ferro. Cooke continua ad essere un fattore e riporta gli ospiti a soli due possessi, Mirotic torna a segnare ma l’inerzia sembra essere nelle mani di Trento: tripla di Alviti, altra schiacciata di Cooke e 38-37 con appena 6 punti in 7 minuti per la squadra bianco-rossa. Capitan Melli colpisce da lontano, il lungo ex Treviso lavora bene sotto canestro e con i liberi di Ellis è momentaneo vantaggio ospite: 43-43 all’intervallo con Hall che manda le squadre negli spogliatoi in parità.
Tonut appoggia al tabellone in penetrazione laterale, Biligha sorprende con la bomba e Shields è costretto a mettersi in proprio, bucando di forza la difesa avversaria. Baldwin mantiene il risultato in perfetto equilibrio, Alviti dall’arco costringe Messina al timeout e dopo il quarto fallo di Mooney (tecnico) è Napier con i tiri liberi che ristabilisce la parità a quota 53. Forray realizza da lontano, Alviti si divora l’appoggio in contropiede facendosi rimontare dal play dell’Olimpia, che ne approfitta e dall’altra parte completa la giocata da tre punti del contro-sorpasso. Hines risponde a Cooke (16, career high), Baldwin infila 6 punti consecutivi e con Hubb è addirittura +7 trentino al 29′. Shields accorcia ma manca l’ultimo tiro, è 64-69 ad un quarto dal termine.
Ellis regala tre liberi ad Hall, Mirotic pareggia e Shields incrementa il 9-0 di parziale (tutto dalla lunetta) che riporta l’Olimpia avanti nel punteggio. Hubb inventa un arcobaleno, Hommes trova i primi canestri e Trento non molla, nuovamente avanti (+5) con Baldwin nonostante il solito immarcabile, ma troppo solo, Shields. Napier prova ad accendersi, Melli dall’angolo trova la bomba della parità ed il pubblico si scalda, tre minuti alla sirena finale sull’80-80. Il lungo della nazionale recupera in difesa, Milano non concretizza dall’altra parte e Cooke punisce con il canestro e fallo, recuperando anche il successivo e pesante rimbalzo difensivo. Baldwin sbaglia lo step back, la mano di Mirotic non trema dalla lunetta e l’Aquila perde una sanguinosa palla in attacco, -1 Milano con 25.7 secondi da giocare. Shields guadagna i liberi che valgono il sorpasso, gli ospiti hanno 10 secondi per l’ultima occasione e Baldwin in 1vs1 sfida Tonut, lo batte e segna subendo fallo lasciando appena 2.1 sul cronometro. La guardia sbaglia volontariamente il libero e regala così l’incredibile successo di Trento, che espugna il Forum 85-84 in gara 1. Milano chiude con 7/24 da tre ed inizia con un passo falso interno la serie dei quarti di finale.
Milano: Tonut 8, Melli 8, Baron 5, Napier 14, Hall 5, Shields 27, Mirotic 13, Hines 4
Trento: Ellis 6, Hubb 10, Alviti 6, Forray 10, Cooke 21, Biligha 7, Mooney 3, Hommes 5, Baldwin 17