Baldi Rossi: Niente calcoli, dobbiamo solo vincere

Credit: Ciamillo & Castoria

Baldi Rossi racconta dei tanti profughi ucraini presenti nella hall dell’albergo che ha ospitato la UNAHOTELS in Polonia

Filippo Baldi Rossi parla con prima della sfida con la Vanoli Cremona, in programma domani al PalaRadi alle 19:00.


Sul periodo trascorso ai margini della rotazione.


“Litigi col coach non ce ne sono mai stati né a livello sportivo né extrabasket. Penso che il coach abbia semplicemente ritenuto, per quelle

due o tre partite, che ci fosse bisogno di rotazioni di altro tipo, come far giocare Olisevicius in posizione di quattro. Erano gare importanti che servivano, ad esempio, per blindare il passaggio del turno in coppa, così ha fatto determinate scelte tecniche. Non c’è stato davvero nulla con lui”.


Sulla partita di FIBA Europe Cup, in programma mercoledì prossimo.


“Il +3 dell’andata non ci consente di fare grandi calcoli e l’obiettivo di mercoledì è di vincere. Non facciamo calcoli di altro tipo: noi dobbiamo

vincerla”.


La trasferta in Polonia.


“È stato molto toccante sul lato umano. Appena arrivati al check­-in dell’hotel ci è venuta la pelle d’oca. La hall, che era molto ampia, era piena di profughi ucraini: bambini, con mamme e nonne che non si sapeva dove sarebbero stati mandati.

Nei loro occhi si leggeva ciò che stavano vivendo. Dai tg italiani ci si può fare un’idea di quello che sta loro succedendo, ma non si percepisce

realmente l’incubo che queste persone stanno passando. Nel nostro hotel erano di passaggio, venivano smistati nei diversi saloni a seconda delle loro destinazioni. Assistere a tutto questo ci ha segnato. C’è stato un confronto fra di noi, con i compagni e lo staff. In queste situazioni si comprende quanto si è fortunati. Sembra una frase fatta, ma è così. Quando vedi figli e mogli separati dai padri e dai mariti, capisci che siamo davvero fortunati a vivere in Italia”.


La sfida con la Vanoli.


“È una partita importantissima, ne siamo consapevoli. All’andata eravamo senza Olisevicius e senza Cincia e avevamo perso. Il primo obiettivo sarà quindi riscattare quella sconfitta facendo una buona gara. Come ho detto, noi ragioniamo gara per gara pensando a vincere e basta. Senza guardarci né avanti né indietro”.


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