Avellino soffre per quaranta minuti ma alla fine piazza il suo settimo successo di fila superando una Pistoia da applausi col punteggio di 82-78. Dopo aver comandato nel punteggio per gran parte della gara (37-44 all’intervallo), la Oriora ha ceduto qualcosa alla Sidigas nei secondi due quarti. Dopo aver toccato il +9 (71-62), Avellino ha subito la rimonta nel finale dei toscani che con Peak hanno avuto la tripla del vantaggio con 7” da giocare. Tripla che si è spenta contro il tabellone di un Del Mauro che applaude una Avellino che chiude il girone d’andata al secondo posto, in solitaria, in classifica a quota 22. Mastica amaro Pistoia, vicina al colpaccio ma condannata anche dalla pessima percentuale dalla linea della carità (6/18, 33%).
Cronaca. Gli attacchi partono forte con Green e Krubally che fissano il 7-7 dopo 3′. Il centro propizia il mini allungo della Oriora (7-11) con due canestri di fila, ma ci pensa Sykes a sbloccare Avellino con otto punti in un amen per il sorpasso irpino (16-11 al 7′). Ramagli ferma tuttto con un time-out e i suoi rispondono con due triple di Peak per un 6-0 di parziale che vale il 16-17 Pistoia al 9′. A chiudere il primo quarto sono i tiri liberi di Green e Sykes e il piazzato dalla media di Bolpin per il 20-19. Il talento classe ’97 è on fire e con altri cinque punti propizia l’allungo toscano (20-26) al 13′. Vucinic chiama time-out ma Avellino appare in affanno su entrambi i lati del campo e Johnson la punisce con la tripla del +9 (20-29). Ancora una volta è Sykes a rispondere per i padroni di casa con cinque punti consecutivi ma la Sidigas continua a faticare. La Oriora invece è presente e con Auda torna sul +8 (25-33) al 15′. Sykes sale a quota 17 punti nel match al 16′ con l’ennesima tripla della sua partita; Green lo segue a ruota e i padroni di casa tornano sul -4 (31-35). Pistoia però non molla un centimetro e con Martini e Kerron Johnson tiene a distanza Avellino (31-40 al 18′). Quattro punti di Green e un canestro dal post di Krubally fissano il 37-44 dopo i primi 20′.
Al rientro dall’intervallo lungo, parte bene la Sidigas con un parziale di 4-0 firmato da Nichols. Pistoia risponde con Krubally, ma Green dalla media segna il 45-46 al 22′. Il sorpasso è griffato, invece, da Sykes (47-46). La Oriora però non perde la calma e con una tripla dell’ex Auda che mette un freno al parziale di 10-2 da parte della Sidigas. I toscani però perdono Kerron Johnson per un infortunio alla caviglia, ma Della Rosa si fa trovare pronto con la tripla del 50-54. Pistoia risponde colpo su colpo ad una Avellino che deve fare i conti con i quattro falli di Sykes; quattro liberi sbagliati da Dominique Johnson e Krubally consentono però alla Sidigas di impattare a quota 58 al 28′. Il sorpasso irpino è a firma Nichols (63-61), mentre un libero di Krubally vale il 63-62 dopo tre quarti. Pistoia continua a litigare con il canestro dalla linea della carità (6/17 dopo 31′), mentre Nichols sale a 15 punti realizzati nel solo secondo tempo per il 67-62 Avellino. Coach Ramagli si affida ad un time-out ma i suoi non si sbloccano in attacco. Un gioco da quattro punti di Filloy vale il massimo vantaggio irpino sul 71-62 a 7’30” dal termine. La Oriora però non molla la prese e in un minuto torna sul -3 (71-68) con le triple di Peak e Auda. Questa volta a fermare tutto è Vucinic, mentre Green e Auda si rispondono dal pitturato (73-70). Krubally suona la carica per i suoi e firma il 75-74 con 2’40”da giocare. Ci pensa Filloy a far rifiatare i suoi con la tripla del 78-74. Auda sbaglia in avvicinamento così come Green dalla lunetta, mentre si entra negli ultimi 120 secondi. Con 1’33” sul cronometro Krubally firma il -2 (78-76) mentre Dominique Johnson spreca il pallone dell’eventuale parità, commette il suo quinto fallo e si fa fischiare un tecnico per proteste davvero troppo accese. Avellino ne approfitta solo in parte con un 2/3 di Filloy dalla lunetta per l’80-76 a 43” dal termine. Peak segna da sotto (80-78), mentre Filloy con 17” sul cronometro spara una tripla corta. Ramagli chiama il suo ultimo time-out e affida proprio a Peak la tripla del sorpasso che però si rivela una tabellata. Con 7” da giocare Filloy si presenta in lunetta e non sbaglia per l’82-78 finale. Avellino vince ancora e sale al secondo posto in classifica. Qualche rimpianto per la sconfitta ma Pistoia esce dal Del Mauro con un’altra buona prestazione.
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