Attilio Caja e l’addio a Reggio Emilia. Coach di successo che muoverà il mercato
Si è chiusa ieri l’avventura di Attilio Caja sulla panchina della UNAHOTELS Reggio Emilia
Si è chiusa ieri l’avventura di Attilio Caja sulla panchina della UNAHOTELS Reggio Emilia: «Non è un segreto dai…ma non ho davvero nessun rammarico né qualcosa contro qualcuno» le sue parole dopo gara-3 con Olimpia Milano.
Arrivato nel marzo del 2021 al posto di Antimo Martino, 3 vittorie in 7 gare per iniziare, con salvezza annessa, quindi la Finale di Fiba Europe Cup e i playoff in Serie A, con il settimo posto finale e un record al 50%. Un passo eccezionale, ricordando anche gli infortuni che, in sequenza, lo hanno privato di Diouf, Candi e Olisevicius.
Ma Caja è ormai una certezza del basket italiano, per una carriera avviata ad inizio anni ’90, per quello che di recente ha garantito a Varese, miglior allenatore nella stagione 2017-2018 con tanto di accesso ai playoff.
Accostato a Pesaro e Fortitudo, con cui comunque non ci sarebbero stati in realtà reali contatti, Attilio Caja sarà un nome pesante sul prossimo mercato di Serie A1 e A2. Al momento, delle 16 squadre della stagione regolare, a parte le retrocesse cambieranno allenatore Varese, Pesaro e Reggio Emilia, mentre potrebbe anche lasciare Ciani a Trieste.
Uomo di carattere, Attilio Caja ha alle spalle un singolare record, che ne conferma la serietà e l’apprezzamento degli addetti ai lavori: in quattro occasioni è tornato in una piazza in cui aveva già allenato. E’ capitato con Roma, Cremona, Varese e Milano.