Assigeco vs Crema: sabato 28 agosto la prima amichevole al Campus

Una settimana di continui rimbalzi tra le sudate imposte da Mattia Raimondi ed Emanuele Arensi, i due preparatori atletici, e l’attenzione richiesta dalle spiegazioni tattiche del coach Stefano Salieri

Una settimana di continui rimbalzi tra le sudate imposte da Mattia Raimondi ed Emanuele Arensi, i due preparatori atletici, e l’attenzione richiesta dalle spiegazioni tattiche del coach Stefano Salieri, coadiuvato dai due assistenti Gabriele Grazzini e Fabio Farina: è faticoso ma appagante l’inizio della preseason al "Campus" per l’UCC Assigeco Piacenza che chiude la prima settimana del programma con l’amichevole di oggi pomeriggio con la Pallacanestro Crema (palla a due alle 18).

Un appuntamento decisamente importante perché segna il ritorno ufficiale del pubblico sulle tribune, la cui presenza all’interno del "Campus", cornice molto gustosa dopo un anno e mezzo di astinenza da applausi, è però regolata e autorizzata seguendo strettamente le disposizioni emanate dalla Pubblica Autorità e da FIP e LNP. L’ingresso è gratuito ma è consentito a 150 persone (massimo) che dovranno attenersi al consueto protocollo di sicurezza (controllo temperatura in entrata, mascherina, distanziamento…) esibendo all’ingresso il "Green Pass" o la certificazione di un tampone negativo.

In ogni caso, l’Assigeco ha deciso di organizzare la diretta Facebook per permettere alla maggior parte degli appassionati di assistere alla gara che diventa l’opportunità per vedere all’opera il coach codognese Marcello Ghizzinardi, amato e vincente ex biancorossoblu, ora impegnato sulla panca del club cremasco, protagonista in serie B.

«Chiudiamo con questa amichevole una settimana di impegno molto duro, ma decisamente soddisfacente – sottolinea Stefano Salieri che a Crema ha allenato nella stagione 2017/18 -. Non siamo al completo (i due americani sono attesi all’inizio della prossima settimana ndr) e questa gara con Crema, che ha iniziato un po’ prima di noi, ci dà la possibilità di giocare per la prima volta cinque contro cinque. E’ una bella opportunità per verificare l’atteggiamento e la mentalità dei giocatori rispetto all’imprinting del gioco in un clima agonistico».


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