Antimo Martino: ‘Non si può pensare di vincere senza difendere né sacrificarsi’

Espressioni schiette del coach dopo la gara, in cui ha richiamato ad un salto di qualità ciascun suo giocatore, confermando comunque la necessità di operare innesti, riconoscendo caratteristiche tecniche disomogenee nell’organico

Dopo una gara così, diventa difficile e poco sensato analizzare le statistiche.


La realtà è che in questo momento diventa difficile mettere in campo una prestazione adeguata.


Dispiace per la partita che non è stata quella che avremmo voluto fare, per i tifosi.


L’unica cosa che possiamo fare è andare in palestra a lavorare; non si può pensare di vincere le partite in serie A senza difendere, senza sacrificarsi.


Come già detto il giorno della presentazione, questa squadra ha bisogno di trovare un equilibrio, che deve lottare per salvarsi, nella quale occorre inserire qualcosa; ma finché saremo questi ogni giocatore deve dare il massimo, cercando di mettere da parte il proprio talento e le proprio caratteristiche perché questa è una squadra che ha tanti aspetti tecnici simili, ma manca in molti.


Fin quando non riusciremo a trovarli, dobbiamo trovarli in casa.


Da martedì cercheremo di preparare una partita, quella contro Pesaro, migliore di quella di oggi.


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