Dalla bagarre della Unipol esce vincitrice la Virtus: Reyer battuta, sarà ancora finale con Milano

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

71-72 il finale

Dalla bagarre della Unipol Arena esce vincitrice la Virtus Bologna. Milos Teodosic pennella nel finale, Watt e Tonut mancano due liberi chiave, e dalla lunetta si decide una gara colma di errori, ma appassionante e molto dura. Venezia mette per la prima volta la testa avanti nel quarto quarto, poi il serbo dice la sua, e i liberi esprimono il loro verdetto.

Sarà ancora Virtus-Olimpia in questa Supercoppa 2021. Come un anno fa, come nell’ultima finale scudetto. 71-72 il finale.

PRIMO QUARTO

Timeout De Rafaele a 7.30 sul 2-10 Virtus con 4 di Hervey. Nei primi 6′ è 2/10 Venezia e 5/12 Virtus, sino alla tripla di Belinelli per il 4-13. E’ una Virtus che difende certamente con apllicazione e durezza, la circolazione di palla veneta latita con Phillip come con De Nicolao, solo le perse e le pessimi percentuali al tiro pregiudicano la fuga degli uomini di Scariolo. Tonut appoggia facile l’11-18 a 20”, 20-11 a fine primo quarto dopo “magata” di Milos.

SECONDO QUARTO

Venezia contrinua ad attaccare male, disinnescata dalla grande difesa Virtus. Abass a parte, la squadra di Scariolo prosegue a sbagliare in attacco, con l’ottava persa sul 19-26 a 6’. Sanders, Watt e Tonut riportano così Venezia a contatto, e il numero 7 con due triple dice 31-30 con 2.31 da giocare. 31-34 dopo 20′. 8 di Tonut, 6 di Hervey e Belinelli.

TERZO QUARTO

Venezia non segna mai, tradita dalla circolazione di palla, ma anche dai tentennamenti di Phillip. Teodosic punisce, con due triple, e Jaiteh segue l’esempio, per il timeout di De Raffaele su 31-42 a 7.17. La Reyer è 8/22 da e 3/17 da 3, con 6 perse. Phillip, da solo, 1/6. Pajola aggiorna il massimo vantaggio a 31-44 a 6.30, il parziale è 14-0. Michele Vitali segna una tripla che fa gridare al miracolo, ma è una scossa per Sanders, che con altre due giocate dall’arco dice 42-47 a 3.19 costringendo Scariolo al timeout. Tessitori mette una tripla chiave, ma sulla sirena De Nicolao dice 47-50.

QUARTO QUARTO

Nella sagra degli errori, Venezia si porta avanti per la prima volta con Watt a 5.40 (55-54) dopo essersi affidata a lungo al solito Sanders. De Raffaele ripesca Phillip e Tonut, Scariolo Teodosic e Hervey, per quella che è una battaglia di soli muscoli. Jaiteh fa 0/2 dalla lunetta a 4.20, Tonut mette la tripla del 60-56 a 3.50. E’ il momento chiave, la Virtus risponde con Hervey, Weems e i liberi di Teodosic per il controsorpasso del 60-62 a 2.18. Watt la impatta in gioco acrobatico, Hervey trova la tripla del 62-65 a 1.40 ma manca l’appoggio del +5, Watt segna 64-65 a 1.20. E’ bagarre, Milos trova la tripla del 64-68 a 1.07, ma a 42” Venezia ha di nuovo la palla del pari (66-68). Watt a 24” fa 1/2, a rimbalzo vola Hervey che va in lunetta con 22.3”: 2/2.  Tonut fa 1/2 a 11”, Weems va in lunetta con 9” e dice 2/2. E’ la giocata decisiva, anche se De Nicolao colpisce da 3 con 2.8 sul cronometro (71-72).