Alessandro Simioni: ‘Un altro anno a Ravenna per crescere ancora’
Simioni: L’uscita dalla condizione di under è importante perché segna la fine di un percorso, così come entrare nella categoria senior vuol dire anche dare prova di poterci stare, al di là della carta d’identità
Seconda stagione all’OraSì anche per il 23enne Alessandro Simioni, che lo scorso ha giocato in media 22 minuti con 8.7 punti e 3.7 rimbalzi a gara.
Un anno di maggior consapevolezza
"Sono contento proseguire il mio percorso a Ravenna, come mi ero prefissato di fare quando sono arrivato qui – commenta il lungo veneto – Mi sento un giocatore migliorato dopo una stagione dura e importante, spero di crescere ancora”.
L’uscita dalla condizione di under è importante perché segna la fine di un percorso, così come entrare nella categoria senior vuol dire anche dare prova di poterci stare, al di là della carta d’identità".L’importanza del gruppo e il coach
"Sono contento che in squadra ci siano giovani come Berdini e Arnaldo, volenterosi e di cui ho sentito parlare molto bene, ma è fondamentale avere in gruppo giocatori come Cinciarini e Gazzotti, che possono trasferire in allenamento tanti insegnamenti. Guide, come lo sono stati per me Alessandro Cittadini a Trieste, Michele Maggioli a Imola, Lele Rossi che si facevano in quattro per passarmi qualsiasi piccolo perfezionamento che potesse aiutarmi.
Anche con l’allenatore le sensazioni sono molto positive, il coach ha fatto questo salto per mostrare il suo valore, sono molto contento di averlo incontrato nel mio percorso e non vedo l’ora di mettermi in palestra a lavorare".Tifosi
"Lo scorso anno, nonostante le restrizioni, si è sentita davvero la vicinanza e il supporto dei tifosi, culminata con la loro presenza fuori dal palazzetto durante i playoff. Non vedo l’ora di poterli vivere a pieno, almeno in un buon numero se le condizioni lo permetteranno. Sarà un’annata importante e molto bella da vivere, spero vivamente insieme ai nostri tifosi".