Alessandro Giuliani: Finalmente si ricomincia. Tanta voglia di tornare in campo
Le parole del dirigente di Verona
"Finalmente si ricomincia. Abbiamo tanta voglia di tornare in palestra, a partire dai nostri ragazzi del settore giovanile che sono fermi anche loro da tanto tempo e che hanno voglia di riprendere in mano l’oggetto dei loro desideri. Vale anche per gli atleti della prima squadra: è vero che per loro è un lavoro però amano questo sport e non vedono l’ora di ricominciare ad allenarsi e stare assieme. Sarà una stagione particolare, per persone vere".
Con queste parole il General Manager della Tezenis Verona, Alessandro Giuliani, proietta i gialloblù verso il 24 agosto, data del raduno della prima squadra e della ripresa delle attività per il settore giovanile.
Sulla nuova squadra, Giuliani ha commentato: "Siamo partiti da tante riconferme. Il gruppo dello scorso anno ci aveva dato delle buone sensazioni, iniziando dal coach e proseguendo con tutta la squadra. Abbiamo deciso di tenere fissa la base della scorsa stagione inserendo ragazzi più giovani, come ad esempio Caroti e un giocatore tipo Phil Greene, più atletico e più fresco, che ha già conosciuto l’impronta del basket italiano e veronese".
Sarà un inizio di attività particolare, diverso rispetto alle passate stagioni. Tamponi, meeting e successivamente i primi test atletici per verificare lo stato di forma di tutti gli atleti.
"Sarà una prima settimana di riattivazione – ha aggiunto Giuliani – prima di tutto saranno fatti i test sierologici e i tamponi, non solo ai giocatori ma anche a tutto lo staff e alle persone che saranno a contatto con la squadra. Poi il nuovo preparatore atletico Giacomo Braida inizierà a testare i giocatori perché non dobbiamo dimenticarci che sono fermi da molto tempo. Poi ci sposteremo a Madonna di Campiglio e ci alleneremo a Carisolo, per questa attività dobbiamo ringraziare la nostra proprietà. Sarà un momento importante per stare assieme e per permettere ai ragazzi del Summer Camp e del Preseason Camp di vedere da vicino i propri beniamini".