Ainge: C’è sempre un motivo se un giocatore è senza squadra….

I Celtics hanno perso 4 delle ultime 5 partite, tutte tra le mura amiche

Danny Ainge parla con il Boston Herald della sua scelta di andare avanti con gli stessi 15 di inizio stagione, senza chiudere una trade o rivolgersi al mercato dei buy-out.
“La mia impressione è che raramente i vari giocatori disponibili siano così forti come crede la gente. C’è sempre un motivo se un giocatore è senza squadra….C’erano delle trade che avrei voluto concludere, ma si parlava di buoni giocatori, gente che viene ceduta solo se si ottiene molto in cambio”

Ainge ha parlato anche della decisione di non intervenire nel frontcourt per non rischiare di compromettere la crescita di Robert Williams, appena rientrato da un infortunio.
“A inizio stagione sia io che Brad ritenevamo fondamentale il suo sviluppo, è un giocatore fresco, che conosce già il sistema. Siamo entusiasti del suo futuro. Per questo abbiamo deciso di non prendere un giocatore che potesse frenare i suoi progressi. Sarebbe stato diverso se fosse stato disponibile un giocatore chiaramente migliore di lui, ma questo capita raramente….”

Fonte: Boston Herald.