Addio Matt Brase: il sito VareseNoi ricostruisce i fatti. Non solo NBA
Il sito varesenoi.it ricostruisce i fatti che hanno portato al probabilissimo addio di Matt Brase alla Pallacanestro Varese
Il sito varesenoi.it ricostruisce i fatti che hanno portato al probabilissimo addio di Matt Brase alla Pallacanestro Varese.
Alla base di tutto un accordo con i Philadelphia 76ers, condotti da assistente durante la Summer League: «La voce ha iniziato a spargersi e lo stesso Matt avrebbe permesso che accadesse: davanti a essa, e in virtù della presenza di Scola proprio a Las Vegas, la resa dei conti con Varese è diventata inevitabile. Ed è avvenuta nelle scorse ore, quando l’uomo di Tucson ha opposto un muro contro muro al ritorno sotto al Sacro Monte».
Il sogno NBA è ovviamente il motore del tutto, ma non solo: «Ci sono il caso Tepic, la conseguente penalizzazione e i mancati playoff, fatti incomprensibili dalle conseguenze incomprensibili per Brase. C’è l’addio di Michael Arcieri, che ha privato Matt di una sponda anche culturale, non solo professionale, in un mondo per lui ancora straniero. C’è lo scatto di Paolo Galbiati verso Trento, in virtù del quale Brase si è trovato senza un collega che stimava, di cui si fidava, con cui aveva lavorato molto bene».
E si parla anche di un rapporto non idilliaco con Luis Scola.