Adam Silver sul caso Morant: Scioccato. Credevo avesse preso la cosa molto sul serio
Questo lo stato d’animo confidato da Adam Silver, commissioner NBA, a ESPN dopo lo scoppio del nuovo caso Morant
«Onestamente, sono rimasto scioccato quando ho visto quel video nel fine settimana». Scioccato. Questo lo stato d’animo confidato da Adam Silver, commissioner NBA, a ESPN dopo lo scoppio del nuovo caso Morant.
Le indagini sono in corso: «Ora stiamo indagando, e faremo del nostro meglio per capire esattamente cosa sia successo. Il video è un po’ sfocato, ma sto presupponendo il peggio».
Eppure il tema, con Ja Morant, era stato già affrontato alcuni mesi fa: «Ci eravamo concentrati sulle conseguenze di un tale gesto. Prima di parlare di eventuali interventi su recidive, ci eravamo concentrati molto sulla cattiva condotta che avevamo di fronte in quel momento. Onestamente, gran parte della nostra conversazione riguardava quanto fosse incredibilmente grave il primo incidente di sventolare un’arma da fuoco sui social media».
La pena fu troppo leggera? «Ribadisco, la decisione di allora – una sospensione di otto partite – era piuttosto seria, oltre che essere un qualcosa che lui, almeno secondo me, pareva prendere incredibilmente sul serio. Abbiamo parlato a lungo non solo delle conseguenze che avrebbe potuto avere sulla sua carriera, ma anche dei problemi di sicurezza ad esso correlati – Morant avrebbe potuto ferire, mutilare, uccidere se stesso o qualcun altro con un atto del genere – senza dimenticare il suo status da star. Ha un seguito incredibile, mi pareva condividesse la mia stessa preoccupazione sulle conclusioni che avrebbero potuto trarre milioni, non migliaia, milioni di bambini in tutto il mondo su un simile atto celebrativo dell’uso delle armi».
«Per questo mi era rimasta l’impressione che lui stesse prendendo tutto questo molto seriamente».