Forlì demolisce Pesaro sotto 21 punti

FORLI’ – La Unieuro Forlì voleva far bella figura contro una delle squadra storiche del basket italiano e ci è riuscita, vincendo con autorità contro la Carpegna Prosciutto Pesaro conducendo la gara dall’inizio alla fine.  Belle coreografie delle tifoserie gemellate prima dell’inizio della gara. Antimo Martino Martino schiera in quintetto Tavernelli, Harper, Pollone, Del chiaro e Gaspardo. Giacomo Baioni, forse all’ultima panchina pesarese da head coach dopo l’addio di Sacripanti (Spiro Leka verrà presumibilmente ufficializzato domani), risponde con Maretto, Ahmad, King, Lombardi e Zanotti. L’avvio è tutto di marca romagnola. Gaspardo fa impazzire Zanotti. A 4’37" è 10-3 per i padroni di casa. Entrano De Laurentiis e Imbrò sul 15-6, ma anche Forlì fa uso della sua panchina, inserendo Parravicini e l’ex Cinciarini. L’Unieuro continua a macinare punti. 18-9 al termine del primo quarto. Pesaro fatica oltremisura a rimbalzo concedendo troppi secondi tiri agli avversari. 21-10 a 7’48". Cinciarini spara due triple, mentre per gli ospiti c’è il timido risveglio di King. Il divario rimane però importante. 33-17 a 3’25" (tripla Tavernelli). La Vuelle non trova antidoti alla verve dei romagnoli, che al the di metà gara sono ancora avanti di 14 ounti: 38-24. Pesaro è solo Ahmad, che comunque riporta i suoi a -10 (40-30). Forlì reinserisce Gaspardo che stoppa il tentativo di rimonta assieme a un ottimo Parravicini. La partita non cambia: erroracci da ambo le parti e punteggi bassissimi. Al termine del terzo quarto è "solo" 49-38. Imbrò pare l’ombra del giocatore che fu. Perde due palloni in fila ed apre al nuovo break forlivese. 56-38 a 9’05". +20 a 7’ (61-41). Il tempo scorre inesorabile e i ragazzi di Martino vedono sempre più vicina la vittoria, mentre gli uomini di Baioni alzano anticipatamente bandiera bianca. Forlì vince strameritatamente con il punteggio di 71-50.