50 anni di Serie A2, il sondaggio sui giocatori italiani e stranieri che ne hanno scritto la storia
Sarà possibile esprimere la propria preferenza solo sul canale ufficiale LNP Instagram nelle stories
In occasione del cinquantenario del campionato di Serie A2, il cui logo ritrovate quest’anno sulle divise delle 20 squadre che partecipano al torneo e sui tabelloni dei canestri, Lega Nazionale Pallacanestro ha deciso di lanciare un sondaggio per andare ad eleggere le due squadre "All Time" del secondo campionato nazionale.
Una formata da giocatori stranieri, ed una seconda da giocatori italiani.
Animerà dibattiti, come tutte le votazioni che riuniscono in una preferenza giocatori di epoche diverse, che hanno giocato una pallacanestro diversa, complici regole diverse, e momenti storici molto diversi della nostra pallacanestro.
Ma il vero obiettivo, al di là di quello che sarà l’esito della votazione, è quello di ripercorrere, e far ripercorrere agli appassionati, questi 50 anni di storia. Ricordando i personaggi che ne sono stati grandi protagonisti.
I SELEZIONATI: I CRITERI
Nella necessità di definire i confini entro i quali far affluire le vostre preferenze, ne sono stati individuati 3 principali:
Giocatori che hanno ottenuto il maggior numero di promozioni dalla A2 al campionato superiore;
Giocatori che hanno conquistato il titolo di capocannoniere;
Giocatori protagonisti nel siglare record assoluti per il torneo o imprese significative a livello statistico.
Motivo per il quale non sono stati considerati giocatori che hanno disputato uno o comunque pochi campionati di A2; né giocatori che magari in seguito sono diventati autentici fenomeni nella pallacanestro, ma non si sono rivelati tali nel corso della loro esperienza in A2.
Vi troverete quindi atleti sicuramente molto popolari e ben conosciuti; ma anche altri "insospettabili" di cui non sapevate il loro passaggio di grande successo nella Lega. Magari meno protagonisti ma molto vincenti.
Un esempio: sarà in votazione Joe Bryant, mai promosso in A1 ma per 4 volte capocannoniere del torneo; ma non ci sarà Manu Ginobili, che in A2 ha disputato una sola stagione, nella Viola, pure con promozione. Che però non pareggiano le 5 di Mario Boni e Guido Rosselli.
Ma non solo loro.
COME VOTARLI
Le votazioni si aprono alle ore 18.00 di venerdì 20 dicembre. E si susseguiranno al ritmo di un ruolo al giorno.
Sarà possibile esprimere la propria preferenza solo sul canale ufficiale LNP Instagram: nelle stories, ed avete 24 ore di tempo.
Per ognuno dei 5 ruoli troverete 4 giocatori da noi selezionati applicando i criteri già esposti.
Potete esprimere 1 sola preferenza per ogni ruolo.
Nei primi 5 giorni potrete votare i vostri "All Time" che andranno a comporre sia il quintetto che la squadra ideale tra gli stranieri.
Venerdì 20: i playmaker
Sabato 21: le guardie
Domenica 22: le ali piccole
Lunedì 23: le ali forti
Martedì 24: i centri
Successivamente, in altri 5 giorni, potrete eleggere quintetto e squadra degli atleti italiani.
E’ UN GIOCO?
Sicuramente. Aprirà un dibattito? E’ più che possibile. Ci saranno esclusi eccellenti? Inevitabilmente, in 50 campionati. Noi abbiamo ridotto la soggettività a criteri obiettivi.
Come è altrettanto vero che ogni tifoso ha il suo idolo.
Ma la cosa più importante è che venga ripercorsa, attraverso questi protagonisti, la storia di un secondo campionato che non ha eguali in Europa.
GIGANTI DEL BASKET – SPECIALE "MEZZO SECOLO DI PASSIONE"
Per chi volesse saperne di più, ricordiamo il numero speciale dedicato ai 50 Anni della Serie A2 (1974-2024) "Mezzo secolo di passione" realizzato da Giganti del Basket in collaborazione con LNP.
E che potete ancora trovare, ed acquistare, nell’edicola digitale a questo indirizzo:
https://pocketmags.com/eu/search/results?term=giganti
RINGRAZIAMENTO
Da ultimo non può mancare un ringraziamento speciale al giornalista Enrico Schiavina, che non solo è stato curatore di quel numero di Giganti, ma ci ha anche guidato grazie al suo archivio storico nell’opera complessa di non dimenticare nessuno di questi grandi giocatori.
Magari saranno stati "eliminati" dal necessario processo di selezione, ma è certo che tante città, squadre, club, giocatori ed allenatori si ritroveranno coinvolti dall’elezione di questi "All Time".
Ed, inevitabilmente, travolti dai ricordi.